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Domande frequenti

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Quando rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta?

Le persone decidono di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta per varie ragioni. A volte, quando c’è una sofferenza emotiva, un qualcosa che le blocca o che per loro potrebbe diventare “troppo” (troppo doloroso, troppo faticoso, troppo difficile). Altre volte giungono su sprono di una persona cara o di un altro professionista, altre ancora per il desiderio di conoscersi di più e migliorare il rapporto con sé stesse.

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Come funziona la CBT (terapia cognitivo comportamentale)?

Questa forma di psicoterapia è evidence-based (ha validità dimostrata scientificamente) e si focalizza sul renderci più consapevoli dei nostri pensieri, soprattutto quelli più ricorrenti e disfunzionali, allo scopo di sostituirli o integrarli con interpretazioni più flessibili e “sane”. In questo modo sarà possibile interrompere circoli viziosi di sofferenza e aprirsi a modalità nuove e più funzionali di sentire e comportarsi.

È un approccio collaborativo in cui sia paziente che terapeuta hanno un ruolo attivo. Il lavoro non si svolge solo all’interno della stanza di terapia e per questo al paziente vengono spesso assegnati dei compiti fra una seduta e l’altra, per sperimentare e concretizzare strategie discusse durante il colloquio. È una forma di terapia molto pratica ed orientata ad uno scopo condiviso.

 

Cosa succede nel primo colloquio?

Cercherò innanzitutto di metterti a tuo agio, cercando di capire il motivo per cui hai deciso di rivolgerti a me in quel particolare momento della tua vita. Il primo incontro serve infatti ad entrambi per conoscersi: potrò iniziare a capire se posso essere la professionista adatta alla tua richiesta, ma servirà anche a te per valutare se sono la psicologa adatta alle tue esigenze e al tuo sentire. Nel primo colloquio farò inoltre firmare il consenso informato e ti spiegherò nel dettaglio come lavoreremo.

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Cosa succede dopo il primo colloquio?

Se decidiamo di proseguire oltre al primo colloquio, solitamente i successivi 4 incontri sono di valutazione: attraverso i colloqui e alcuni test cercherò cioè di elaborare una panoramica della richiesta che mi hai portato, provando di darle un significato sulla base della tua storia di vita e del tuo funzionamento. Al termine degli incontri di valutazione ti restituirò quanto ho potuto comprendere fino a quel momento e potrò proporti una presa in carico vera e propria sulla base di obiettivi chiari che verranno monitorati nel corso del tempo. In altri casi, può essere proposto l’invio ad altro specialista.

Nella mia esperienza ho potuto constatare come già questi primi incontri valutativi possano essere terapeutici, in quanto forniscono alla persona un senso alla propria sofferenza e aiutano a mettere più in  ordine pensieri ed emozioni, spesso "aggrovigliati".

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Quanto dura ogni colloquio?

Mediamente dura 60 minuti.

 

Quanto dura un percorso di psicoterapia?

La durata del percorso non è definibile a priori: è un percorso molto personalizzato, ma l’andamento verrà monitorato costantemente. Sarai libero di chiedere informazioni, esprimere eventuali perplessità o dubbi in qualsiasi momento.

Solitamente propongo un incontro a cadenza settimanale; la frequenza delle sedute potrà essere diluita durante il percorso in base agli sviluppi.

 

Alla fine starò sicuramente meglio?

L’obiettivo finale è certamente quello di aiutarti a stare meglio. Non esiste tuttavia una bacchetta magica e la psicoterapia, come il tango o una gara di rally, si fa in due. Io cercherò di garantirti un percorso ad hoc mettendo in campo tutta la mia esperienza e sensibilità, la disponibilità ad ascoltarti, oltre naturalmente alle conoscenze e alle tecniche che ho appreso. Non sempre tuttavia i risultati sperati arrivano, per motivi molto variabili. In questo caso sarà mia premura informarti adeguatamente e valutare se proseguire l’intervento, modificandone alcuni aspetti o integrandolo con quello di un altro specialista (es. psichiatra), proponendo l’invio ad altro professionista o interrompendo il percorso.

 

Quali benefici potrei ottenere dalla psicoterapia?

I benefici sono variabili e molto personali. In generale, un percorso di psicoterapia aiuta la persona a conoscere meglio sé stessa, con i suoi punti di forza e debolezza; migliora la capacità di gestione delle proprie emozioni e promuove un cambiamento stabile in grado di alleviare la sofferenza e raggiungere un miglior equilibrio psicologico.

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